Sandonà (Lega-LV): “Incardinati in Prima commissione il consuntivo 2022 e il riordino di Veneto Sviluppo: conti in ordine e uno strumento nuovo per iniettare risorse nel tessuto economico regionale”

24 maggio 2023

 

(Arv) Venezia 24 mag. 2023 -     “Sono stati presentati oggi in Consiglio regionale, grazie agli interventi in Prima commissione degli Assessori regionali Francesco Calzavara e Roberto Marcato, due provvedimenti fondamentali per il Veneto: il rendiconto dell’esercizio finanziario 2022 della Regione e la Legge che mette ordine alle società regionali, in particolare Veneto Sviluppo e Veneto Innovazione”. Sono le parole del Presidente della Prima commissione permanente dell’Assemblea legislativa regionale Luciano Sandonà (Lega-LV) che spiega: “Dal consuntivo 2022 arriva la conferma del buono stato di salute dei conti della Regione del Veneto in un contesto economico particolarmente complesso, reso ancora più complicato dall’instabilità del quadro internazionale: l’iter istruttorio del provvedimento legislativo proseguirà ora nelle altre Commissioni consiliari e sarà sottoposto anche al vaglio della Corte dei Conti, ma in linea generale si può già affermare che si tratta di un bilancio solido che continua a garantire, come negli anni scorsi, conti in ordine e quindi servizi ai cittadini veneti”.

“Con il riordino di Veneto Sviluppo e di Veneto Innovazione - continua Sandonà - la Regione intende mettere mano all’assetto delle società regionali che forniscono finanziamenti alle aziende: in sintesi, Veneto Sviluppo diventerà una holding rispettosa della disciplina nazionale e comunitaria in materia di concorrenza che controllerà Veneto Innovazione - destinata a gestire strumenti finanziari agevolativi già esistenti, progetti di innovazione e altri interventi regionali -, FVS SGR - la società di gestione del risparmio già partecipata dalla Regione del Veneto che raccoglie capitali e investe sul territorio al servizio della crescita delle PMI del Nordest -, e che gestirà la partecipazione a Finest, l’altra finanziaria di sviluppo per l’internazionalizzazione del Nordest. Si giungerà a questo nuovo assetto liquidando i soci privati di Veneto Sviluppo con circa 40 milioni di euro senza toccare le tasche dei veneti, ma utilizzando fondi della stessa Veneto Sviluppo”.

“L’obiettivo, a regime della razionalizzazione del sistema delle partecipate - conclude Sandonà - è quello di dotare la Regione del Veneto di uno strumento operativo nuovo, al passo con i tempi, rispettoso del quadro normativo vigente, ma soprattutto capace di iniettare circa 600 milioni di euro, tra risorse regionali e comunitarie, nel tessuto imprenditoriale veneto che potrà così continuare a essere competitivo, supportato da un’amministrazione solida, efficiente e con i conti in ordine”.